Molte le richieste e le critiche arrivate dai vari consiglieri: le più comuni puntano sulla necessità di rinviare e rivedere gli aumenti (basandoli su un sistema proporzionale puro, o su un ISEE puntuale). Montaldo al termine del giro replica: "Ho detto da tempo che
le tariffe stabilite per il 2017 non sono una pietra miliare ma sono soggette ad una revisione. Non in aumento, ma solo perché il vecchio sistema era basato solo su due fasce mentre quello attuale su più fasce va sperimentato.
La stima fatta è prudenziale e dettata dalle necessità finanziarie, ritengo che per gli anni successivi non ci sia necessità di aumento e lo trovate scritto nella delibera. Al limite si parlerà di revisione o di agevolazioni, ma solo al ribasso.
La delibera di oggi serve a consolidare una volontà espressa nello scorso consiglio comunale, dove mi ero impegnato ad applicare il rinvio. Ritengo interessante rivedere le fasce ISEE sulla base dell'emendamento presentato da Ravera, ma non sarà possibile farlo nel 2017: si potrà fare solo successivamente, quando avremo un maggiore numero di moduli ISEE e quando si sarà stabilizzata la mensa"