Savona, il consiglio comunale del 16 novembre 2016

MoVimento 5 Stelle Savona

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Un buco nel bilancio da oltre 13 milioni di euro da ripianare in 10 anni, questa è l'eredità che il PD ha lasciato ai savonesi. E il nuovo sindaco Ilaria Caprioglio che fa? Invece di denunciare i precedenti amministratori e i dirigenti per danno erariale, azzera i servizi ai cittadini e aumenta le tasse in modo insostenibile. Impone ai savonesi sacrifici enormi senza avere nemmeno il coraggio di confrontarsi con loro, né direttamente né per il tramite dei rappresentanti eletti. Si sono chiusi in uno stanzino a partorire di nascosto un piano di riequilibrio inaccettabile che prevede misure devastanti che metteranno in ginocchio i savonesi e un taglio dei servizi per i prossimi 10 anni. Poi lo hanno consegnato ai consiglieri con solo 4 giorni di anticipo rispetto alla seduta di Consiglio, in palese violazione del regolamento del Consiglio, rendendo praticamente impossibile analizzare dettagliatamente il piano in modo da presentare emendamenti costruttivi. In queste condizioni proibitive abbiamo cercato, per quanto possibile, di analizzare il piano e abbiamo presentato 6 emendamenti correttivi di alcune gravi ingiustizie. Solo oggi, a Consiglio iniziato, ci viene comunicato il parere negativo su alcuni nostri emendamenti da parte dei dirigenti e dei revisori dei conti. Ce lo aspettavamo, visto che uno dei nostri emendamenti taglia 240.000 euro dallo stipendio dei dirigenti. Non condividiamo nel merito i pareri negativi espressi e, se non avessero violato il regolamento del Consiglio, iscrivendo delle pratiche non ancora complete del parere delle competenti commissioni, avremmo potuto contestare punto per punto i pareri dei dirigenti. Il sindaco, la giunta e la maggioranza, violando il regolamento del Consiglio, non ce lo consentono e hanno compresso in maniera anti democratica i diritti di tutti i consiglieri. Chiediamo al presidente, ai sensi del regolamento del Consiglio, art. 26, comma 3, l'iscrizione di tutti gli emendamenti su cui sono stati espressi pareri negativi da parte dei dirigenti, in modo che siano gli stessi consiglieri a potersi esprimere in merito all'ammissibilità degli stessi. Ci auguriamo che i consiglieri vorranno esaminare, in modo oggettivo e senza valutazioni preconcette, gli emendamenti da noi proposti nell'esclusivo interesse dei savonesi.